Impariamo la libertà

Impariamo la libertà

Presentiamo l’introduzione al P.T.O.F di quest’anno con il tema che accompagnerà la progettazione didattica della Scuola Rossello. Buona lettura! 

Quest’anno il nostro tema e filo conduttore è ispirato al pensiero che il Papa ha rivolto agli studenti: “imparate la libertà. Siate persone libere”.  La libertà, prima di tutto, va scoperta in noi stessi per farne il valore fondante delle nostre convinzioni e dei nostri comportamenti.
La libertà pura dona felicità, dignità, fiducia, possibilità di scelta, coraggio, creatività e amore verso gli altri; spazi infiniti per crescere nella pace. La libertà è il valore assoluto che vogliamo trasmettere quest’anno, per affermare il rispetto dei diritti umani. La libertà permette di sprigionare tutte le capacità che abbiamo: coltivare passioni, inseguire e realizzare sogni. Per questo, continueremo a lavorare sui temi supportati anche dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, “un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs. Rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame, la parità di genere e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità”. Questa è vera libertà: quando è condivisa con tutti.

La scuola deve essere quel laboratorio permanente che prepara alla vita, che educa al bello, al buono e al giusto, proponendo modelli validi da seguire. Educare alla bellezza e alla libertà vuol dire dare valore anche alla ricerca e alla sperimentazione, per trasformare la realtà e diventare il cambiamento che vorremmo vedere intorno a noi: “Cuore a Dio e mani al lavoro!”

La nostra Santa Rossello aveva una grande libertà interiore ed è stata capace di diffonderla attraverso il suo carisma, del quale ha reso partecipi tutti coloro che le si sono avvicinati fino a noi oggi. Libera da qualsiasi tipo di egoismo aveva uno sguardo unico, particolare verso gli altri, che si esprimeva nella grande capacità di amare. L’amore vero si identifica con la libertà più pura, valorizzare il prossimo, e trasforma in dono gioioso ogni fatica: è l’amore che dobbiamo fare nostro e saper trasmettere. “Quale Madre è la vostra! Quale Santa! Dinanzi a lei, che potremmo Noi dirvi ancora? Che potremmo raccomandarvi, per concludere, se non: guardatela, pregatela, imitatela?” (Cit. Pio XII – La mirabile figura della nuova Santa Maria Giuseppa Rossello).