CLIL
Le insegnanti madrelingua del nostro Istituto organizzano, per la Scuola Primaria e Secondaria di I, l'integrazione dell’inglese nell'insegnamento di un’altra disciplina attraverso la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning).I contenuti e gli argomenti di una materia trattati in aula, saranno presentati in lingua straniera. A rotazione, verrà potenziata una materia curriculare favorendo sia l’acquisizione di contenuti disciplinari, sia l’apprendimento dell’inglese in modo interattivo e coinvolgente.
Latino
La Prof.ssa di italiano organizza il corso di avviamento allo studio della lingua latina rivolto agli studenti delle classi II e III della Scuola Secondaria di I.
Unitamente alle lezioni curricolari sono previsti corsi di potenziamento pomeridiani
Inizio: 1 ottobre
Termine: 29 maggio
Obiettivi:
– Consolidare le conoscenze logico-grammaticali acquisite nel corso dell’anno scolastico;
– Acquisire i primi elementi fondamentali della morfologia e della sintassi latina;
– Fornire una metodologia ragionata di traduzione;
– Sviluppare la competenza lessicale della lingua italiana comprendendo il suo rapporto di derivazione dal latino.
Media Education
“Se hai una casa in riva al mare e ti nasce un figlio,
non erigere un muro: insegnagli a nuotare.”
don Roberto Giannatelli
patrono europeo della Media Education
La Media Educator Emanuela Fanelli organizza dal 2010 curricola verticali di Educazione ai Media per la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I.
Il curriculum di Media Education (ME) rappresenta un patto educativo scuola/famiglia che nasce dall’esigenza di preparare alunni/e alla graduale acquisizione delle competenze necessarie ad affrontare i nuovi territori mediali legati alla socializzazione e alla conoscenza.
Televisione, Internet, cellulari, videogiochi, etc… sono parte integrante della loro “dieta mediale” (almeno 3 ore la giorno), ma chi li prepara a un uso cosciente e consapevole dei nuovi strumenti della comunicazione? Pensiamo davvero che un’auto-formazione possa bastare a istruirli e a tutelarli? I ragazzi sono abituati a utilizzare questi strumenti in maniera istintiva e multitasking, dimostrando abilità tecnica e mescolando il tempo dedicato allo svago con quello relativo allo studio.
Durante la loro crescita, quante volte ci siamo chiesti: come fanno a studiare con la televisione accesa, l’i-pod nelle orecchie, una mano sul telefonino e un occhio sui social network?
Fino a quando si lascerà crescere i giovani come “autodidatti mediali” questi strumenti continueranno ad appartenere esclusivamente alla sfera ludica del loro vissuto e, dunque, associati per lo più a questo scopo con una pesante ricaduta sul tempo dedicato alla costruzione del proprio sé.
La metodologia utilizzata nel percorso formativo passa attraverso uno dei punti di convergenza più interessanti nell’applicazione della ME, ovvero il “medium guida” che accompagna la crescita degli alunni nello sviluppo graduale delle competenze, attraverso un piano didattico mirato, un medium alla volta:
– Scuola dell’infanzia: immagine
– Scuola primaria: audiovisivo
– Scuola secondaria I: multimedialità
Clicca qui per la programmazione
Novità
Il corso di potenziamento, offerto gratuitamente ad alunne/i della Scuola Secondaria.
La finalità di questo nuovo laboratorio pomeridiano gratuito è quella di arricchire l’offerta formativa con un potenziamento digitale e mediaeducativo: “una scuola per hacker”, ovviamente etici, dove i ragazzi potranno sperimentare, programmare progetti digitali, sviluppando coscienza critica e pensiero computazionale in un’ottica STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics)…(Clicca qui per continuare a leggere)
Negli anni abbiamo partecipato anche a contest internazionali come Europe Code Week Challenge, ricevendo il certificato di eccellenza, per l’attività di Coding e Media Education svolta a scuola, rilasciato dall’Unione Europea
Energy Bits Video Challenge promosso dal programma Intelligent Energy – Europe (IEE) e organizzato dal MED, Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione, per far raccontare ai giovani la propria idea sul risparmio e la sostenibilità energetica, e ricevendo nel 2014 la Menzione D’onore con questo video. Esperienza descritta nel giornalino della scuola “Il Corriere della Rossello”
Il progetto nazionale #thebrightside, sviluppando le scatole della positività per il Tg delle “Buone Notizie”. Dal Corriere della Sera al Corriere della Rossello: un lavoro interdisciplinare che ha visto alunni/e trasformarsi in reporter a caccia solo di good news in italiano, inglese e spagnolo. Grazie a questa iniziativa ogni classe della scuola secondaria di I ha potuto piantare un albero di Cacao in Camerun, come ci raccontano in questo articolo!
Progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole – Il Manifesto della comunicazione non ostile – che responsabilizza ed educa gli utenti della Rete a praticare forme di comunicazione non ostile e promuove la condivisione dei valori. Per grandi e…
Per i più piccoli!
Per saperne di più sulle attività svolte negli anni passati, visita l’archivio